Nato a Lecco l’8 gennaio 1998, Manuel Locatelli non è solo un centrocampista della Juventus: è un tifoso diventato protagonista, un cuore bianconero che batte forte in mezzo al campo. Fin da bambino sognava di vestire questa maglia, e oggi quel sogno lo vive ogni giorno con orgoglio e dedizione.

Arrivato nel 2021 dal Sassuolo, Locatelli si è subito imposto come il metronomo del centrocampo juventino. Regista moderno, capace di unire qualità tecnica, visione di gioco e grinta da guerriero, è l’uomo che detta i tempi, che spezza le azioni avversarie e che accende la manovra con lanci e inserimenti intelligenti.

Non è soltanto un giocatore: è un simbolo di appartenenza. Quando corre, lotta e si getta su ogni pallone, lo fa con la passione di chi sa cosa significa indossare la maglia della Vecchia Signora. Le sue esultanze, i pugni chiusi verso i tifosi, gli occhi pieni di orgoglio sono il riflesso dell’amore che ha sempre nutrito per questi colori.

Locatelli è il centrocampista che unisce cuore e cervello, tecnica e sacrificio, l’uomo che ogni juventino vorrebbe in campo quando c’è da lottare fino all’ultimo minuto.
Perché Manuel non gioca soltanto per vincere: gioca per la Juventus, con la Juventus, da juventino vero.