Nato a Moncalieri il 16 marzo 1990, Carlo Pinsoglio non è solo un portiere: è l’anima dello spogliatoio juventino, il simbolo della passione e dell’attaccamento ai colori bianconeri. Sempre pronto a incitare i compagni, a trasmettere grinta e a difendere la maglia con orgoglio, è diventato negli anni un vero e proprio idolo dei tifosi.

Pinsoglio è il “dodicesimo uomo” perfetto: magari non sempre sotto i riflettori della partita, ma fondamentale per la mentalità e la coesione della squadra. La sua voce in campo, il suo entusiasmo contagioso e l’amore smisurato per la Juve lo hanno reso un leader carismatico e un punto di riferimento per i giovani.

Perché alla Juventus non contano solo i gol o le parate: contano il cuore, la fedeltà e il fuoco che arde dentro. E in questo, il Boss Pinsoglio è imbattibile.

⚪⚫ Carlo Pinsoglio: più di un portiere, il simbolo di cosa significa essere Juventini per davvero.